EILANTIA (biblioteca) Ha di fronte uno sconosciuto. Come sia arrivato a Barrington e perchè sia lì è ancora da scoprire. Quello che è chiaro è il fatto che Nemàin Raine gli piaccia. O lei, o il suo petto prosperoso, dalla direzione dello sguardo. E' un uomo non giovanissimo, ma dal corpo snello. E' entrato con discrezione ed ora se lo ritrova di fronte. Lei con la sua piccola attaccata al seno, e protetta dallo scialle di seta nera, che la tiene attaccata alla madre. Indossa un abito porpora, generosamente scollato, per gran gioia di Nemàin. Il crine è acconciato in elfica foggia e tempestato di piccoli rubini. Indossa le sue gioie, ed ora che ha ripreso ad uscire, reca con sè anche i suoi veleni, celati tra le pieghe della sua veste, sulla destra. La bimba, invece, è posata sul seno sinistro, per poterla cullare col suo battito. Dopo un istante di silenzio, è lei a parlare per prima ''Benvenuto, in questo tempio del sapere. Non mi sembra d'avervi mai visto. Posso aiutarvi in qualche modo, messere?'' Ha entrambe le mani posate sul grembo. La bimba pesa ancora troppo poco per necessitare il supporto del suo braccio. Lo scialle ben annodato, al collo e dietro la schiena, è più che sufficiente. (empatia liv2)
ACHERONTE_VAGAI (salottino) ''Acheronte Vagai, è un piacere incontrarvi milady, mi ha parlato di voi Variniel. Non sono molte le cose che devo dirvi. Se non che vi ringrazio per questo dono. Una nuova vita è una scoperta, è speranza. E poterla osservare così da vicino… davvero, grazie” il tono della voce è sereno, le parole scandite con precisione, è ben disposto verso Rose, la prima impressione a volte condiziona i rapporti futuri, di questo ne è conscio, la sua è positiva, spera sia così anche per la donna (capacità propria: dialettica). Posato in terra, sul lato sinistro della sedia riposa una piccola sacca.
EILANTIA (salottino) Variniel. Quindi un forestiero ben accetto, agli occhi della Rosa Nera. Gli sorride quando sente nominare l'amico, ed ancor di più dopo i complimenti rivolti alla piccola ''Non ha neanche una luna, il mio tesoro. Una bimba bella e preziosa...e come avete modo di costatare, anche buona. Sarà perchè la porto sempre con me, ma sembra non le dia noia alcun spostamento, nè orario. E' nata con la notte infinita. Chissà se vedrà mai il sole...'' Per quanto lei ne gioisca per sè stessa, prova un certo rammarico che la piccola possa crescere nel buio eterno. Scuote il capo, quasi a rendersi conto del suo divagare ''Scusate le chiacchere, messere. Sono una madre innamorata della sua creazione. Ditemi dunque perchè Lord Variniel vi ha consigliato di venirmi a trovare. Qualche tomo da consultare? Informazioni sulla città?...Domandate senza indugio, Ser Vagai...'' Una piccola pausa, e poi incalza ''Piuttosto, da dove venite? Il vostro non mi sembra un accento del nord...'' (empatia liv2)
ACHERONTE_VAGAI (salottino) si ...
Read the whole post...
Last comments